La Preistoria di Gaiole.

Un sito con  arte rupestre?

Scoperto da Claudio Bonci,  con il supporto dell’archeologo Paolo Medici, hanno provveduto a far risaltare la pietra e le probabili incisioni.

Domenica a Gaiole, durante un archeo-trekking (organizzato dal Gruppo Escursionisti della Berardenga e Gruppo Escursionisti dell’Alto Chianti) si è potuto ammirare un sito con quella che sembra sempre di più arte rupestre.

Tale sito è stato scoperto da Claudio Bonci, dell’associazione culturale EvOrArt, che con il supporto dell’archeologo Paolo Medici, esperto di arte rupestre della Valcamonica, hanno provveduto a far risaltare la pietra e le probabili incisioni. Sulla superficie si notano varie spirali che potrebbero risalire alla Preistoria di Gaiole.

Non avendo mai rinvenuto arte rupestre nel territorio circostante diventa necessario che vengano svolte ulteriori indagini in questa zona sperando che conducano a nuove ed emozionanti scoperte.